Giovani e fede; accostamento che a taluni può sembrare un pò strano. Al giorno d'oggi ormai le generazioni stanno imparando a vivere senza Dio e la Chiesa. Bisognerebbe ripartire dalla Parola di Dio. Senza alcun pessimismo, anzi con la consapevolezza che ora più che mai bisogna ritornare all'essenziale della Chiesa vivendo ciò come un'occasione per ricominciare. Chi non vede quanto ci mancano i giovani, i loro entusiasmi,l'ingenuità e la sorpresa che si legge nei loro occhi? Il vero problema è l'emergenza educativa; per gli adulti i giovani semplicemente non esistono e/o non sono degni di fiducia in quanto istabili e poco seri. I giovani non di rado son seri e diffidenti prima, quanto però generosi e capaci di tutto poi, una volta conquistati.Insomma bisogna credere in loro,avere fiducia di loro,stare con loro per capire perchè si stanno allontanando e come mai alcuni continuano a frequentare la Chiesa..... insomma, bisogna INVESTIRE nei giovani. I gruppi giovani già sono un'ottima iniziativa per riavvicinare i giovani, per conoscerli, per renderli partecipi. Il coraggio di cambiare ci libera da quella gabbia di ideali che rende la fede incapace di muoversi. C'è bisogno di una scintilla affinchè la fede che abita dentro di noi giovani possa bruciare ed illuminare la strada giusta. Credo che l'amore e la libertà siano due facce di una stessa medaglia indispensabile nella vita di un giovane. Non si può parlare di amore se non c'è libertà, ma allo stesso tempo amare vuol dire anche legarsi, vincolarsi.Forse è proprio questo che ai giovani fa paura: sacrificare la proprio libertà legandomi a una relazione d'amore, donando tutti loro stessi. Pertanto la Chiesa dovrebbe cercare di dare forze e sostegno ai giovani affinchè trovino il coraggio di cambiare e crescere insieme.
Betty
La libertà,l'amore
di questi due ho bisogno.
Per l'amore io sacrifico la vita,
per la libertà sacrifico l'amore.
(S.Petofi)